PROROGA DEI TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DICHIARAZIONI DI ADEGUAMENTO DELLE STRUTTURE SANITARIE, SOCIOSANITARIE E SOCIALI (Già autorizzate L.R. 20/2002)
PROROGA DEI TERMINI DI ADEGUAMENTO
La Giunta Regionale nella seduta del 30 settembre 2023 con deliberazione n. 1411, ha stabilito che, a parziale modifica della DGR 1194/2020 che poneva come limite il 30 settembre 2023, il nuovo termine per la presentazione della richiesta di Autorizzazione all’esercizio delle strutture sanitarie, sociosanitarie e sociali è il 30 settembre 2024.
Per maggiori informazioni consultare le DGR in allegato.
Si ricorda che i soggetti pubblici o privati già in possesso di autorizzazione all’esercizio prima dell’entrata in vigore della nuova deliberazione e ai sensi della previgente normativa regionale (LR 20/2002 e s.m.i. e RR 1/2004 e s.m.i.), sono tenuti, entro tale data e a pena di decadenza della stessa autorizzazione, a comunicare ai competenti Uffici Comunali (SUAP) l’avvenuto adeguamento della struttura ai nuovi requisiti e a richiedere una nuova autorizzazione.
PER LE STRUTTURE SOCIALI
La comunicazione deve essere presentata accedendo al portale https://impresainungiorno.gov.it/., al compilando l'apposito modulo “Adeguamento delle strutture sociali ai requisiti di cui alla DGR 940/2020” ed inserendo i seguenti allegati:
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relazione descrittiva delle opere di adeguamento apportate, corredata di planimetria quotata con l’indicazione della superficie e dell’uso di ogni singolo vano, nonché delle planimetrie degli spazi esterni e delle pertinenze connesse alla struttura per la specifica attività. Tale documentazione è datata e sottoscritta da tecnico abilitato e dal sottoscritto richiedente;
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dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (art. 47 DPR 445/2000) datata e sottoscritta da tecnico abilitato attestante che la struttura di cui trattasi rispetta la vigente normativa in materia di urbanistica, edilizia, antisismica, prevenzione incendi, igiene e sicurezza;
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dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (art. 47 DPR 445/2000), datata e sottoscritta dal soggetto richiedente, attestante la dotazione del personale in servizio nella struttura a regime, con l’indicazione del numero delle ore settimanali di servizio previste e delle relative qualifiche professionali.
Il Comune (SUAP) competente al rilascio dell’autorizzazione, avvalendosi della Commissione Tecnico-Consultiva dell'ATS XX, emetterà, entro 365 giorni dalla presentazione dell’autocertificazione, il provvedimento espresso di rilascio o di diniego della nuova autorizzazione. Sino al rilascio del provvedimento espresso, l’attività può essere esercitata senza soluzione di continuità sulla base dell’autorizzazione già rilasciata.
Gli atti legislativi e la relativa modulistica possono essere facilmente consultabili all'interno del sito della Regione Marche, al link: https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Sociale/Strutture-sociali#Strutture-Sociali
PER LE STRUTTURE SANITARIE E SOCIOSANITARIE
La domanda, con i relativi allegati richiesti, deve essere presentata accedendo al portale https://impresainungiorno.gov.it/ , compilando l'apposito Modulo “Domanda di rilascio di Autorizzazione all'Esercizio dell'attività sanitaria o socio-sanitaria”. Per le suddette strutture, nelle more della conclusione del procedimento di nuova autorizzazione all’esercizio, rimangono in vigore gli atti autorizzativi e di accreditamento in essere, compresi gli eventuali convenzionamenti stipulati con il SSR, allo scopo di garantire la continuità dei servizi nell’interesse dei cittadini.
Gli atti legislativi e la relativa modulistica possono essere facilmente consultabili all'interno del sito della Regione Marche, al link: https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Salute/Autorizzazione-delle-strutture-sanitarie#12890_Autorizzazione-all'esercizio
ATTENZIONE! - Le Procedure sopra descritte sono valide solo per i Comuni di Porto Sant'Elpidio e Sant'Elpidio a Mare.
Per il Comune di Monte Urano accedere al Portale SUAP del Comune al link
https://www.comune.monteurano.fm.it/zf/index.php/suap facendo riferimento alla modulistica regionale (L.R. 21/2016)